Vittorio Giardini

Artista


Nasco a Ponti sul Mincio (Mantova) il 1 aprile 1943.
A soli quattordici anni mi accosto agli studi artistici frequentando diversi corsi accademici nella provincia di Verona, dove ho l’opportunità di conoscere alcuni Maestri della pittura veronese e apprendere le tecniche del disegno e dell’ornato. La successiva lunga carriera lavorativa nel mondo del packaging, mi ha permesso di acquisire una profonda e ampia conoscenza sull’importanza, dell’uso della forma, del segno e del colore. Ora, libero da impegni lavorativi, sono tornato all’antica passione. Per me ora dipingere vuol dire cercare di trasmettere emozioni. Personalmente ritengo che ogni pittore, percorse le tecniche formative, dovrebbe cercare una propria via, un proprio stile, un proprio linguaggio culturale proponendo a chi osserva le sue opere, i percorsi nelle ricerche alle quali si è interessato, esponendo così il suo lavoro a giudizio e a confronto con le molteplici proposte dell'arte attuale. Ho sempre immaginato di creare opere d’arte che riescano ad interagire con i sensi, cioè che possano, attraverso la vista, al contempo suscitare visioni, suoni, odori, percezioni, sensazioni di esperienze precedentemente vissute e pressoché dimenticate. Utilizzando la capacità che ha l’arte di farci confrontare e ritrovare con la nostra sensibilità più intima, nei miei lavori riprendo immagini dalla realtà e le trasformo in contesti dalle forme visionarie: creando nel quadro questa visione spiazzante, intendo proporre al fruitore un percorso che lo aiuti ad entrare in una propria frequenza visiva, stimolandolo a guardare l’opera non come un mondo proprio dell’artista, ma vedere ciò che il proprio intuito suggerisce. Entrare così in un mondo nuovo con la capacità di confrontarsi e ritrovarsi in sintonia col proprio universo interiore.

Lavoro a Lugagnano di Sona in via Brennero 4/1 (Verona).