... la linea di contorno non si vede in natura, l’occhio percepisce soltanto zone di colori diversi e, se si vede il mondo con armonia e proporzione é perché c’è un ordine, un’armonia, una proporzione tra i colori. Come le proporzioni o la prospettiva, i colori possono ben essere le categorie formali che la mente elabora per rendere la visione del mondo conforme al proprio ordine interno. La «mente attiva» col suo moto associativo e combinatorio combina le idee-immagini e dal loro intreccio deduce una figura del mondo. Quanto è più attiva la mente, tanto più riesce ad associare idee-immagini distanti tra loro... (Giulio Carlo Argan)